IL MONDO MAGICO DI SANDY

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Il magico mondo di Sandy è un romanzo fantasy.
E’ la storia di una fatina di nome Sandy che dopo essere venuta a conoscenza della sua vera identità, quella di fata e non di strega, un’identità che le è sempre stata negata per turpi fini, intraprende un viaggio avventuroso alla ricerca delle sue vere radici. Nel suo intrepido viaggio non sarà da sola, ma per sua fortuna potrà godere della compagnia e della forza di quattro simpatiche maghette e di un bizzarro e affascinante elfo che scoprirà ben presto essere la sua anima gemella.

Sandy: una fatina speciale!

Narra la leggenda che sia accaduto solo una volta,
dico una volta sola, che una goccia di rugiada abbia scelto proprio
quell’istante infinitesimale per nascere, quell’attimo fugace in
cui il sole e la luna fossero a contatto l’uno con l’altro.

E proprio in quell’attimo pare sia nata la bellissima fata di nome Sandy.

La madre, Shelly, era una fata di luna e il padre, Grimm, un elfo di sole.

Shelly era un’incantevole fata appartenente alla dinastia delle fate dell’aria.
Era una fata di luna per i suoi capelli color platino.

Grimm era un elfo appartenente alla dinastia degli elfi del bosco.
Era un elfo di sole per il suo temperamento passionale.

Vivevano entrambi nella foresta fatata di Fairyland.
Shelly, prima ancora di conoscere Grimm, viveva con i suoi genitori, sua sorella e la nonna nella foresta in una casetta a forma di luna.
Come tutte le fatine dell’aria era nata dal vento ed era dotata di un grande fascino e di poteri immensi; adorava trascorrere le sue giornate dolcemente adagiata sulle rive rocciose o sugli alberi; vestita di grigio perla o di azzurro, amava dipingere nella sua casetta, dove trascorreva ore e ore con i suoi colori estraniandosi completamente.
Si divertiva a cambiar forma con un semplice battito d’ali e ad assumere le sembianze di qualsiasi uccello o farfalla. Era abile a dar vita alla brezza più dolce se era di animo sereno o ad un violento uragano se era inquieta.


Shelly era un’amica per tutti, molto amata a Fairyland per la sua dolcezza e lealtà.
La sua migliore amica era una simpatica fatina di nome Namiko, soprannominata Nami.

Grimm viveva a Fairyland in una grande quercia, insieme a dei buffi e colorati uccelli parlanti, creature fatate dal becco appuntito come il picchio e il corpicino celeste come il colibrì.
Gli uccelli facevano da guardia alla sua casa ed erano di ottima compagnia.
Nelle acque che attraversavano il lungo sentiero della grande quercia vivevano dei bellissimi pesciolini parlanti, dalle mille sfumature, amici anche loro da sempre di Grimm. I pesci erano i guardiani di quelle acque e a loro spettava il compito di controllarne il livello.
Grimm come tutti gli elfi era un guardiano del bosco ed ogni giorno annotava sul suo libro le condizioni delle foglie degli alberi e della loro corteccia.

Daniela Viviano


Qui di seguito potete trovare il link alla versione integrale del libro


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