Mi chiamo Yori Bright, anche se questo è solo il mio nome d’arte. Scrivo sotto pseudonimo perché, accanto alla mia passione per la scrittura, c’è una vita molto intensa e impegnativa: un lavoro che richiede attenzione e costanza, una famiglia che rappresenta il mio cuore, e mille incastri quotidiani da gestire. Eppure, nonostante tutto, le storie trovano sempre spazio. Non potrei farne a meno.

La scrittura è entrata nella mia vita in un momento complicato, diventando per me un rifugio, un’ancora, un luogo tutto mio. Scrivere mi ha permesso di respirare, di evadere, di lasciarmi andare. Da quel momento, non ho più smesso.

Ho iniziato pubblicando su Wattpad, una piattaforma straordinaria che dà voce a chi, come me, aveva bisogno di mettersi alla prova e di confrontarsi con lettori veri. Lì è nato il mio primo libro, Il debito: una storia che ha camminato da sola tra le pagine virtuali, incontrando lettori attenti, affettuosi, a volte anche molto critici — e per questo li ringrazio. È stato proprio quel confronto a darmi la spinta per l’autopubblicazione su Amazon.

Autopubblicarsi è una sfida enorme, ma anche un percorso ricco di scoperte. Ho imparato a usare il Kindle Direct Publishing, a curare la comunicazione sui social, a costruire una piccola presenza online, incluso un blog tutto mio. Ogni passo è stato un tassello che mi ha permesso di crescere, non solo come scrittrice, ma anche come persona.

Attualmente sto lavorando a un nuovo romanzo. Sarà diverso per ambientazione e atmosfera rispetto a Il debito, ma ci sto mettendo lo stesso entusiasmo, la stessa voglia di condividere un’emozione.

Dell’età non mi importa: quando hai la fantasia che corre veloce, non c’è limite che tenga. Quando entro nelle mie storie, mi lascio travolgere. È bello non sapere dove mi porteranno. Spero, anche solo per un attimo, di riuscire a trascinarvi con me — magari sotto un ombrellone, in una notte insonne, o su un divano con una tazza di tè in mano e un gatto acciambellato accanto. Se sono riuscita a farvi evadere, sorridere, distrarvi… allora ho già raggiunto il mio obiettivo.


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