SILVIO BERLUSCONI
Quando un leone muore i cani festeggiano, ma il leone rimane leone e i cani rimangono cani.
Berlusconi è stato l’unico politico che, contrariamente agli altri che prendevano, creava posti di lavoro e questo dava e ha dato fastidio alla vecchia classe politica che non si rassegnava e non si rassegna di fronte al merito, anzi con le toghe prezzolate hanno imbastito processi su processi dai quali è uscito sempre assolto.
Che non si voglia prendere atto della grandezza dell’uomo è un conto, ma che la imbecillità prenda la parola per proferire stupidità è una cosa abnorme.
Se esiste il DEA [Policlinico San Matteo] a Pavia lo si deve a Berlusconi e se tanti posti di lavoro sono stati da lui creati, lo si deve al suo ingegno, contrariamente a questi busti di mollica che sono dove sono per spinte politiche e non per meriti di cultura.
Niente fornisce una idea migliore dell’infinito come la stupidità umana e il Rettore dell’Università di Pisa ne ha dato ampia dimostrazione!!!!! (clicca per leggere)
Raimondo Vianello e Sandra Mondaini raccontavano un aneddoto del loro incontro con Berlusconi.
Lui giunse a casa loro per proporre un contratto su Canale Cinque dedicato alla serie tv che tutti conosciamo (Casa Vianello).
Appena arrivato disse loro:
“Scusate, ma vengo da un altro incontro, avete qualcosa da mangiare?”
Raimondo Vianello pensò che fosse il solito millantatore.
Silvio Berlusconi dopo avere mangiato propose loro un contratto di 10 anni con un anticipo di 500 milioni pari al 25% del loro compenso.
Subito gli staccò un assegno dell’anticipo e gli lasciò il contratto per firmarlo.
Vianello si meraviglio della cifra che mai, entrambi, lui e sua moglie, avevano guadagnato in Rai e che rappresentava, solo l’anticipo, sette anni di lavoro continuo in Rai.
Silvio si congedò e, pochi istanti dopo, Raimondo telefonò alla sua banca per domandare se l’assegno fosse coperto.
La banca rispose che quell’assegno era copertissimo e che il sottoscrittore (Silvio Berlusconi) poteva staccarne anche di vari miliardi.
Firmarono subito e non si allontanarono più da Mediaset, poi li seguirono Corrado e tanti altri che finalmente riuscirono come loro a costruirsi le loro case e a vivere degnamente.
